OTTIENI UN
SENO PERFETTO
SCOPRI COME AVERE UN SENO PERFETTO CON LA
MASTOPLASTICA ADDITIVA RIGENERATIVA
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MASTOPLASTICA ADDITIVA RIGENERATIVA
OTTIENI UN SENO PERFETTO
L’intervento di Mastoplastica Ibrida con utilizzo di cellule staminali non è altro che un intervento di Mastoplastica additiva che aumenta il volume del seno. È consigliato a tutte quelle ragazze e donne che per qualche motivo non sono soddisfatte del proprio seno. Magari si guardano allo specchio e non si piacciono o tendono a nascondersi dietro pesanti vestiti perché lo sentono inadeguato al proprio fisico. O ancora, nel caso di donne in età avanzata, desiderano ritrovare l’armonia del proprio corpo, compromessa dai segni del tempo o da una o più gravidanze.
Insomma, per te che vuoi vivere meglio con te stessa e con gli altri c’è
una soluzione a portata di mano. Meno invasiva, efficace e provata scientificamente.
La chirurgia e la medicina rigenerativa nascono infatti dalla possibilità di utilizzare le capacità rigenerative di alcune cellule del nostro corpo. Ovvero cellule che il nostro organismo utilizza per riparare ai danni di una malattia o di un trauma.
OTTIENI UN SENO PERFETTO
Negli anni la medicina rigenerativa ha preso piede in tutte le patologie degenerative e il suo impiego è via via cresciuto.
Per quanto riguarda la mammella in estetica, il punto di partenza è stato la chirurgia ricostruttiva, cioè quel tipo di chirurgia che cercava di restituire la forma ad una mammella dopo un intervento per tumore.
La chirurgia ricostruttiva non è più quella di 10 anni fa. Si è molto evoluta. La demolitiva si è sempre più limitata nel tempo e nei casi in cui, oggettivamente, la mammella deve essere amputata, la ricostruzione viene effettuata con delle protesi che sfruttano il volume e il tessuto del muscolo pettorale.
Al danno quindi se ne aggiunge un altro, perché, dopo aver asportato la mammella, è necessario staccare il muscolo pettorale per utilizzarlo come tessuto per la ricostruzione.
Si è passati da questa ricostruzione, definita retro-pettorale, perché l’espansore veniva inserito dietro il muscolo pettorale, ad una ricostruzione pre-pettorale, utilizzando delle protesi che non danneggiano il muscolo pettorale. E servendosi del tessuto adiposo e di reti apposite. In questo modo si può modellare la forma del seno rendendolo morbido e più naturale. Materiali che in passato venivano utilizzati per le ernie addominali avvolgono la protesi proprio come farebbe il muscolo, col vantaggio che il muscolo non deve essere più staccato. La sua integrità viene completamente preservata ed il grasso impiantato nel tessuto sottocutaneo contribuisce, col suo volume, ad addolcire i contorni della protesi.
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Oggi l’intervento di Mastoplastica è diventato molto più semplice, grazie alla possibilità di utilizzare il grasso in eccesso. Non hai più bisogno di sottoporti a un intervento invasivo che può richiedere tempi di recupero lunghi.
Oggi, grazie ai progressi della scienza e agli studi sulle cellule staminali, è possibile combinare l’azione del grasso in eccesso, prelevato da un’altra parte del corpo, e della protesi, che non è più pesante e ingombrante come prima. L’impatto chirurgico dell’intervento di mastoplastica additiva con la tecnica ibrida viene notevolmente ridotto.
Come procedo durante l’intervento?
Inserisco la protesi dietro la fascia del muscolo pettorale, sotto la ghiandola mammaria e non dietro il muscolo. Ottengo poi il volume accessorio necessario a raggiungere l’aspetto desiderato grazie all’aggiunta del tessuto adiposo, cioè grazie a una sostanza autologa che il nostro stesso organismo non rifiuterà mai, come invece può accadere per la protesi.
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Per te che quando ti guardi allo specchio vorresti cambiare il tuo aspetto fisico e migliorare il rapporto con te stessa, un intervento di Mastoplastica additiva può rappresentare un grande passo avanti. Un vero toccasana per piacerti e non avere paura di indossare abiti o costumi diversi dal solito.
La rigenerativa alleggerisce molto il carico chirurgico a cui ti dovrai sottoporre. Basterà un intervento di poco più di un’ora per ottenere il risultato desiderato ed evitare una tecnica più invasiva come l’intervento in Dual Plane, che intacca l’integrità del muscolo pettorale, che si deve far carico di coprire la parte superiore della protesi.
Facendo un rapido riepilogo, grazie all’intervento di Mastoplastica ibrida otterrai 2 vantaggi fondamentali:
1 | Minore invasività, perché non dovrai più sottoporti ad un lungo processo che può intaccare il tuo benessere psicofisico. L’intervento deve farti sentire meglio con te stessa senza pagare il prezzo di un carico chirurgico notevole, stancante e talvolta doloroso.
2 | Minor tempo di recupero e più veloce reinserimento nel lavoro.
Non dovrai più star ferma 10 giorni, come avviene nell’intervento retro-muscolare. Indossando il reggiseno contenitivo, potrai tornare a lavorare già il giorno dopo l’intervento.
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Nell’intervento di Mastoplastica Ibrida sono le cellule staminali a giocare un ruolo fondamentale per ridare tonicità e forma alla mammella della paziente. Grazie alla loro capacità rigenerativa, rappresentano un aiuto autologo, cioè proveniente dal corpo della stessa paziente, che sostituisce efficacemente metodi d’intervento più invasivi e dolorosi.
Fin dai primi anni 2000, sono state condotte molte ricerche che hanno avvalorato l’utilizzo delle cellule staminali e ne hanno confermato l’efficacia.
Da allora sono dovuti passare alcuni anni di accurati test scientifici per escludere eventuali effetti collaterali, ma adesso, finalmente, possiamo dire che la Mastoplastica Ibrida è realtà.
Una realtà che cambia la vita delle mie pazienti.
Anche i metodi di prelievo del grasso sono stati perfezionati in questi anni e adesso sono molto più sicuri e pratici. Mentre prima il grasso veniva prelevato in cluster molto grossi, adesso il chirurgo si serve di cluster più piccoli, più fini e il tessuto adiposo risulta quindi più maneggevole, più fluido e può essere utilizzato in più ambiti rispetto al passato. Oggi, ormai, ha la stessa consistenza di un acido ialuronico o di un gel.
(Scorri la foto, per vedere tutto il prima e il dopo)
MASTOPLASTICA ADDITIVA
In questo caso la paziente è stata sottoposta ad un intervento di Mastoplastica Additiva in Dual Plane, con accesso sul solco. Ho poi utilizzato una protesi ergonomica della Motiva Ergonomix e quello che vedete è il risultato di cui ha potuto beneficiare la paziente.
(Scorri la foto, per vedere tutto il prima e il dopo)
MASTOPLASTICA ADDITIVA
In questo caso la paziente è stata sottoposta ad un intervento di Mastoplastica Additiva in Dual Plane, con accesso chirurgico sull’areola. Ho poi utilizzato una protesi ergonomica della Motiva Ergonomix e quello che vedete è il risultato di cui ha potuto beneficiare la paziente.
DOTT. LICATA
specializzato in chirurgia estetica rigenerativa
CHI SONO OGGI E IN QUALE DIREZIONE VA IL MIO LAVORO
Ormai sono più di 20 anni che opero: ho eseguito migliaia di interventi, lavorato in posti diversi, in nazioni diverse, da privato, in ospedale; ho conosciuto colleghi e amici eccezionali e tante persone afflitte da malattie o infelici perché tormentate da un aspetto del loro corpo; ho insegnato, seguito corsi, parlato
a congressi nazionali ed internazionali, e, dopo tutto questo tempo, conservo ancora un grande fuoco dentro.
Non mi annoio, anzi.
Nutro sempre più interesse verso il mio lavoro, appassionandomi come il primo giorno alla ricerca di nuove soluzioni o nuove tecniche e cercando sempre di migliorare la mia professionalità.
Credo molto nella medicina e nella chirurgia estetica rigenerativa, sempre meno invasiva, che grazie all’uso delle cellule staminali presenti nei nostri tessuti, ci permette di ricostruire ciò che il tempo ha rovinato.
Riuscire oggi a combinare tecniche classiche con materiali nuovi e concetti rivoluzionari, come quelli della chirurgia estetica rigenerativa, è per me assolutamente naturale. Non faccio altro che seguire le inclinazioni di una vita.
La cosa che più mi piace pensare è che oggi siamo in grado di prevenire i segni dell’invecchiamento sfruttando risorse già presenti dentro di noi, non più solamente mascherandoli con filler o protesi.
Direi quasi che questa nuova frontiera della chirurgia estetica rigenerativa ha
“rigenerato” anche me, facendomi tornare indietro agli anni in cui mi appassionai a quella bellissima branca della Medicina che è la Chirurgia Plastica ed Estetica.
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